Poiché il calcolo cronologico e astronomico non appartiene ad una competenza diffusa tra coloro che hanno seguito il consueto iter degli studi nelle varie Università italiane, si rende necessario mettere a disposizione degli studiosi un piccolo programma di calcolo cronologico, basato sugli algoritmi aritmetici della Cosmologia arcaica insieme agli algoritmi dell'astronomo Meeus. L'interfaccia di tale programma è rappresentata dalla seguente immagine:
All'apertura il programma si presenta senza alcun dato inserito.
Si inserisca con un
clic sul campo vuoto dei mesi (0), oppure con il pulsante Inserisci
mesi il valore voluto dei mesi, superiore però a
Siano inseriti 75152.5 mesi.
Con il pulsante Calcola
èra volgare viene calcolato il numero del giorno giuliano, la data
media della lunazione e la longitudine del sole corrispondente al tempo
del giorno giuliano, con una precisione che va dal decimo di grado al centesimo.
Se si è ad un numero intero di mesi siamo al plenilunio, con la luna a 180°,
altrimenti siamo al novilunio.
ATTENZIONE! La
data calendariale del plenilunio o del novilunio a volte per l'algoritmo
impiegato può essere errata nel giorno del mese. Se fosse necessaria una
precisione di ore per ricerche storiche si consiglia di controllare la data
con altri programmi più precisi. Ciò che è corretto è la corrispondenza
del giorno giuliano con la longitudine del Sole.
Con un clic sul campo
Feria viene visualizzato il giorno della settimana:
A titolo esemplificativo delle possibilità arcaiche del calcolo della longitudine solare abbiamo reso possibile il confronto con la longitudine del sole calcolata con gli algoritmi moderni. Un clic sul pulsante L° fornisce il valore di longitudine del sole basato sul ciclo di 1089 anni tropici = 13469 mesi lunari, ricavabile da Paradiso XVI, 34-38, in cui Dante sulla base di un ciclo Sole-Luna-Marte (1089 anni siderei = 13469.5 mesi lunari = 579 rivoluzioni sideree di Marte = 510 rivoluzioni sinodiche di Marte) esprime il tempo della nascita di Cacciaguida.
Con il mouse su Arco della precessione viene trasformato, secondo un algoritmo arcaico, il numero dei mesi in valore angolare dell'arco della precessione.
Un clic sul pulsante Nota apre un campo in cui vengono date informazioni tecniche sul programma. Si consiglia vivamente di leggere tali informazioni. Un ulteriore clic sul pulsante chiude il campo precedentemente visualizzato.
Con il pulsante
Stelle della prima pagina si apre la pagina sul Catalogo
stellare arcaico, che si presenta come segue:
Nei campi in alto verrano
visualizzati i dati immessi e calcolati con la prima scheda. Un clic sul
nome della stella calcolerà la longitudine della stella al tempo inserito.
Tale valore verrà dato in gradi, primi, secondi, terzi e nel numero di mesi
lunari corrispondenti. Come si può vedere nell'immagine accanto per
il dato immesso di 75152.5 mesi, la cui data è quella della morte
di Beatrice data da Dante nella Vita Nuova. La stella selezionata
è Sirio la cui longitudine è 94° 3' 2" ...corrispondenti
a 23*3600 + 15*60 + 53 + 30/60 = 83753.5 mesi. In questo
modo è possibile sapere il valore espresso in mesi al Tempo zero
mediante la differenza 83753.5 - 75152.5 = 8601 = 2,23,21 mesi lunari. I
valori del catalogo stellare sono suggerimenti, ricavati dall'analisi di
alcuni testi, per la lettura di altri testi.
Ricompare il nome della stella scelta nella scheda precedente coi i dati immessi e calcolati nella prima scheda: giorno giuliano, data secondo il calendario giuliano e numero dei mesi. Un clic sul campo precedente quello del nome della scheda dà tutti i possibili modi di esprimere il valore di longitudine della stella.
Un clic su una linea delle varie origini, ad esempio Greca-Ittita, fa comparire tutti i modi possibili dell'intervallo del mese immesso (75152.5) rispetto al tempo di origine della cultura arcaica greca.
Per gli studiosi e lettori della Divina Commedia è data la possibilità di ricercare le occorrenze di un termine oppure di visualizzare la linea del verso, immettendo un numero compreso da 1 a 14233. Come esempio si voglia leggere la linea 8601 e viene visualizzata una porzione della Divina Commedia cominciando dal verso dentro la selva antica tanto, ch'io un verso del Purgatorio.
Un clic su questa linea immette il verso in un altro campo, come si può vedere dall'esempio sottostante e permette con un ulteriore clic di visualizzare il numero del verso rispetto alla cantica. Questo verso è il 23mo del canto XXVIII del Purgatorio. Si può vedere sul testo di Dante che al verso 2 si trova il termine foresta, un analogo semantico di selva. Si ha pertanto la sequenza: 2, 23, ... Sapendo già che 8601 = 2, 23, 21 siamo orientati a pensare che Dante abbia voluto comunicare la sequenza 2, 23, 23-2. Si tratterà di capire perché Sirio sia in rapporto alla figura primaverile di Matelda che coglie i fiori, come Proserpina quando fu rapita. A questo punto si può ricercare tutte le occorrenze di selva, immettendo il termine nella finestra di dialogo che compare con un clic sul pulsante Trova.