Secondo i racconti greci Cadmo fu il mitico fondatore di Tebe, in Tessaglia. Figlio del re fenicio Agenore e di Telefassa, fu fratello di Europa. Quando la sorella fu rapita da Giove, trasformatosi in Toro, andò in cerca di Europa. L'oracolo di Delfi gli ordinò di seguire una vacca, e di fondare una cittą dove quella si sarebbe fermata.
Uccise il drago, che stava a guardia della fonte di Ares e ne seminò i denti per consiglio di Atena. Dai denti nacquero uomini armati che si uccisero a vicenda finchè rimasero in cinque, che divennero i capostipiti della nobiltà tebana. Per espiare la morte del drago dovette servire per otto anni, dopo i quali ricevette la signoria di Tebe, e sposò Armonia, figlia di Ares e di Afrodite. Si raccontava che Cadmo e Armonia avessero lasciato Tebe su di un cocchio tirato da giovenche: una coppia divina, della quale non è dato sapere quando si fosse tramutata in serpenti (da C. Kerényi, Gli dei e gli eroi della Grecia, II,pag. 45, Il Saggiatore, 1963). Interpretazione del mito
- Difficilmente è possibile seguire Mc Luhac nella lettura del racconto. Infatti se a Cadmo alcuni autori attribuiscono l'introduzione in Grecia delle lettere fenicie, essendo egli un fenicio, non pare proprio che vi sia relazione tra questo fatto e il significato del racconto dell'uccisione del drago. Nulla del racconto lascia intuire un legame tra i denti e le lettere e la lettura metaforica riguarda solo un elemento astratto da tutto il contesto. La metafora riguarda una similitudine e una identitą. Se i denti stanno al posto delle lettere, il potere aggressivo dei denti significa per Mc Luhan il potere aggressivo delle lettere. Ma questo non c'è nel mito di Cadmo.
Se da alcuni elementi strutturali del racconto greco su Cadmo è possibile trarre le informazioni presenti nel prospetto si pensi quali informazioni sono codificate nella coppa di Susa I del IV millennio a.C. Il titolo En-me-sarra, che in accadico significa il Signore di tutte le misure, suggerisce in quale area andare a cercare. Per il nostro discorso è sufficiente rendersi conto di come un'immagine comunica informazioni se si possiede un sapere, la cui formazione e acquisizione non è legata alla scrittura della lingua, ma ad una scrittura simbolica. Le informazioni di per sè non costituiscono conoscenza. Mappa stellare e valori planetari per il 7 marzo 2656 a.C. |
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