Mandala, 10.129.7
Lettura cosmologica dell'Inno della creazione
- Dato 129 = 2,9 (= 2*60+9) si ha la seguente sequenza numerica: 10,2,9,7
- Per DT = (7-2),(2+9+7), - 7 mesi
- al tempo Origine + 5,18,- 7 mesi lunari
aCmi (Procione) = 2* DT
- Il che significa che al tempo zero Procione misura in longitudine l'arco della precessione degli equinozi corrispondente a 19073 mesi.
- due mesi prima (- 2 mesi)
a Gem (Castore) = 9,7,2 mesi- Allora per DT = 0 Castore = [(9,7,2) - (5,18,-9)] = 3,49,11 mesi = 13751 mesi
Si osservi come un cerchio con diametro 13751 unità misura come circonferenza 12,0,0 unità, 43200 unità
Che Siva sia sempre o per lo più rappresentato in un cerchio di fuoco mentre con i suoi passi di danza fa emergere la struttura di un ordinamento ciclico del mondo ha forse la sua ragione nella longitudine di Castore al tempo zero, cioè al tempo di origine. Senza questa conoscenza (relativa a pi greco) non è possibile costruire un cosmo circolare, passare dalla linea retta ai cerchi, come fa il Demiurgo di Platone nel Timeo.
- Allora per DT = 0 Castore = [(9,7,2) - (5,18,-9)] = 3,49,11 mesi = 13751 mesi
- Allora per DT = [(5,18,-9) - (2,16,2)] mesi
Capella = 0 (vuoto o vacuità?) = 30 aprile 3905 a.C.- Il che significa che il meridiano equinoziale di eclittica attraversa Capella
= 10.129.3: L'Uno nacque da ci ch'era ricoperto di vacuit; ?
Questo significa ammettere che l'Uno sia detto di un ordinamento cosmico e non di un principio extra cosmico e a seconda dei vari e molteplici tempi di origine, il cui segno nel cielo ha volta a volta longitudine 0, vi saranno infiniti mondi e cicli.
Poiché il meridiano di eclittica congiunge,in questo caso, Capella, il polo dell'eclittica e il punto in cui l'equatore celeste interseca l'eclittica (punto vernale), la domanda finale dell'inno, se colui che sorveglia questo mondo dall'alto del cielo, cio dal trono ( polo dell'eclittica) sappia o non sappia donde sorga la creazione e se sia salda riflette la domanda se Dio sia altro dal mondo o se questo mondo esaurisca la possibilità intriseca dell'essere.
Allora la connessione di ciò che esiste ed ha misura con ciò che non esiste (10.129.4) significa semplicemente che il punto di origine viene simbolizzato con lo zero. Che siano stati gli Indù ad inventare la cifra dello zero è documentato dalla loro matematica, da cui gli Arabi presero l'ispirazione e la trasmisero agli occidentali attraverso il centro di traduzione a Toledo.
Polare = (10-9),(10+9), 2+9+7 mesi
beta Aur = 7 2*7' 10" 31"'
alpha Tau = -[ Fulmine: 12:24,18,2 giorni] = -10871.5 mesi-
Questo è il tempo in cui le acque del Gange (via Lattea) passano sulla terra (eclittica). La longitudine
dell'incrocio di via Lattea e eclittica è data dalla stella beta dell'Auriga Il mito sul fiume celeste
fa comparire la polare in un modo incomprensibile, stando semplicemente al racconto.
- Il che significa che il meridiano equinoziale di eclittica attraversa Capella
- Per Dt = 11,12,17 mesi
L Sole = (129 -12) = 117
Kaliyuga = - [Tuono: 12,18,-12 giorni;] = - 19498.5 mesi = -[ 5,24,58.5 m]
To +5,47,18.5 = -3101,2,17 Inizio èra Kaliyuga
Origine arcaica (Ittita-greca) = + 12,18 mesi
To + 11,24,35 mesi = 5 aprile 1466 a.C.-
Questa è l'origine rispetto cui Parmenide situa il tempo
degli eventi narrati nel proemio del suo poema.
Commento
La precedente lettura è solo esemplificativa della metodologia di ricerca. La sintassi di tale ricerca si risolve nella proposizione temporale;
Quando dt = x allora (nome-stella-divinità) = y.
Il mito indù parla di Siva che risolve il problema delle "acque": i fiumi non si muovono. Ciò significa che non è ancora cominciato un ciclo, siamo cioè all'origine. Se non si sapesse che Siva ha 1008 nomi non si saprebbe da dove cominciare. Poiché 1008 anni equivalgono a 12467 mesi** si avrà che- Per DT = 12467 m = 3,27,47 m = 3,28,-13 m
a Gem = 26218 m = 7,17,- 2 mesi = 7, 7+10, - 2
a Aur = 1558 m = 26,- 2 mesi = 10+9+7, -2
Pur nella loro diversità questi valori sono equivalenti a quelli precedentemente forniti, per il semplice fatto che è diverso l'intervallo temporale DT.
Se ci fosse nel mondo indù un mito relativo a Procione, corrispondente a mul Humbaba di area elamita-semita è probabile che venga affermata una sua relazione con un ordinamento dopo un terribile combattimento.
** 1008 anni diviso 72 =14. Quattordici sono i gradi della precessione. Per passare dall'intervallo espresso in gradi di arco della precessione a quello in mesi lunari, per valori piccoli, si deve moltiplicare 890.5 e aggiungere un numero di giorni pari al numero dei gradi. In questo caso si avrà, essendo 14 giorni circa mezzo mese lunare 12467.5 mesi. Infatti 14*72 anni giuliani - 14 giorni equivalgono a 14*890.5 mesi, mentre la differenza, chiamata tuono, dell'anno giuliano dall'anno tropico risulta di 1008*78/10000 giorni.- Con quei due valori per Castore e Capella Siva può danzare nel cerchio (per il valore di Castore all'origine) e far scorrere le acque ( per il valore di Capella).
- Qui si ricorda semplicemente che Capella è la capra che allattò Zeus quando fu nascosto
agli occhi di Kronos
- Benché l'individuazione di x e y non sia frutto di una semplice lettura, dovrà essere analizzato il testo dell'Inno vedico sulla base della metrica, e sulla base dell'occorrenza dei termini.
- Per esemplificare la metodologia si osservi la struttura a chiasmo dato dal termine cavalle nel proemio di Parmenide:
ppoi ta me frousin, son t' p yumw knoi,
pmpon, pe m' w dn bsan polfhmon gousai
damonew, kat pnt' sth frei edta fta:
4 ti fermhn: ti gr me polfrastoi fron ppoi
rma titanousai, korai d' dn gemneuon.
jvn d' n xnohisin ei sriggow utn
aymenow (doiow gr pegeto dinvtosin
kkloiw mfotrvyen), te sperxoato pmpein
Hlidew korai, proliposai dmata Nuktw,
ew fow, smenai krtvn po xers kalptraw.
nya plai Nuktw te ka Hmatw esi keleyvn,
ka sfaw pryuron mfw xei ka linow odw:
ata d' ayriai plntai megloisi yurtroiw:
tn d Dkh polpoinow xei klhdaw moibow.
tn d parfmenai korai malakosi lgoisin.
pesan pifradvw, w sfin balanvtn xa
ptervw seie pulvn po: ta d yurtrvn
xsm' xanw pohsan naptmenai poluxlkouw
jonaw n srigjin moibadn eljasai
gmfoiw ka pernhisin rhrte: ti =a di' atvn
21 yw xon korai kat' majitn rma ka ppouw.
ka me ye prfrvn pedjato, xera d xeir
dejitern len, de d' pow fto ka me proshda:
kor' yantoisi sunorow nixoisin,
25 ppoiw ta se frousin knvn mteron d,
xar', pe oti se mora kak propempe nesyai
tnd' dn ( gr p' nyrpvn ktw ptou stn),
ll ymiw te dkh te. xre d se pnta puysyai
mn Alhyehw ekuklow tremw tor
d brotn djaw, taw ok ni pstiw lhyw.
ll' mphw ka tata mayseai, w t dokonta
xrn dokmvw enai di pantw pnta pernta.
con l'unica occorrenza di dèa posta al verso 22.
Mediante differenze successive si ottiene l'intervallo temporale DT 3,17,4 mesi che sommato all'intervallo che determina l'origine della cultura arcaica greca, trovato anche nell'Inno della Creazione dei Veda, designa il tempo dall'origine di 52899 = 14,41,39 m.
La dèa si trova al verso 22. Allora (21-4), 22 - 17,0 = 17,5,0 m = 61500 mesi, è la longitudine della stella associata alla dèa, che risulta essere Sirio. Infatti 61500 - 52899 = 8601 = 2,23,21 mesi: il valore di Sirio al tempo zero.
La struttura delle occorrenze con altri termini dunque la seguente: cavalle (1,4,21,25); via (2,5,27); carro (5,21), fanciulle (5,9,15,21); porte (11,13); Dike (14,28) dea (22) ; casa (25). Importante osservare l'occorrenza di porte che al verso 13 è richiamata mediante ata d' ayriai . Senza le porte non c'è passaggio attraverso cui giungere alla mèta sicché il tempo di origine da cui calcolare sarà dato da:
11,11+13,11+24 = 11,24,35 mesi = To cultura arcaica grecaSi osservi come vi sia un riscontro architettonico a Velia, in quanto la porta Rosa è sormontata da due archi che si intersecano rispettivamente con 11 e 13 conci.
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- Per DT = 12467 m = 3,27,47 m = 3,28,-13 m